Ce l’abbiamo fatta, con un po’ di ritardo, ma siamo tornati anche noi, dunque è con piacere che vi annunciamo: Ciao! Benvenut* all’episodio 11 di Filosofia dal Futuro
, la newsletter di Speculum!
La nuova stagione di Speculum si apre con moltissime novità, abbiamo dunque deciso di iniziare in maniera soft: in questo episodio non ci sarà nessun longform, nessun articolo, vi daremo soltanto alcune notizie riguardo l’evoluzione del nostro progetto, le direzioni future e infine vi presenteremo una nuova rubrica.
Reincantamento
Reincantamento è uno spazio di ricerca - An open source and work-in-progress speculation 🔮📡, come dice la sua bio Instagram - che si occupa principalmente di studio e critica delle tecnologie contemporanee. Il progetto è portato avanti principalmente da Alessandro Longo e questo ha causato un po’ di comprensibile confusione: Alessandro è anche uno dei membri di Speculum e molto spesso ha partecipato in qualità di reincantamento ad alcuni dei nostri progetti (come questo con Edoardo Camurri, o questo dai nostri amici di The Borgs Podcast). Ci siamo accorti, però, che questa permeabilità tra Reincantamento e Speculum ha creato una rete di rapporti incomprensibile, e in molti ci avete chiesto cosa fosse Reincantamento e cosa fosse Speculum. Dunque, in occasione del lancio del sito di Reincantamento (visitatelo, è molto bello), abbiamo deciso di chiarire la questione una volta per tutte: Speculum è la newsletter ufficiale di Reincantamento. In particolare, mentre Reincantamento si occupa di tecnologia&società, Speculum approfondisce il rapporto con il futuro. Sul sito di Reincantamento troverete quindi tutti gli articoli della serie di Alessandro, e in più, col tempo, potrete trovare anche tutti gli episodi passati di Filosofia dal Futuro.
Chiarito questo aspetto, possiamo andare avanti.
Telegram
Substack può essere molto dispersivo, mentre Instagram non è il posto adatto per discutere di filosofia. Abbiamo quindi deciso di lanciare una community Telegram dove commentare insieme articoli, notizie, concetti, idee, speculazioni selvagge e dove poter accettare suggerimenti, proposte ecc. Il link d’accesso è questo t.me/speculum22, ci vediamo lì!
Machines & Creativity
Il tema dei tre articoli che ci accompagneranno da qui a dicembre sarà Machines & Creativity. Ci occuperemo di intelligenza artificiale e arte (guardate gli esperimenti che abbiamo fatto con vqgan+clip qui, qui e qui) ma anche di nuove tecnologie nel mondo della musica, di complotti e creatività weird, e dell’interfaccia tra processi automatizzati e processi creativi. Nel farlo, impareremo molto su cosa significa essere umani, fare arte ed essere macchine. Ci sarà anche un quarto longform, un guest post, ma su questo non vi diciamo nulla di più.
È per questo motivo che ti trovi qui…
Quest’estate, abbiamo partecipato al Petrarubra Festival con un video - Archeologia Futura - che si concludeva con queste parole:
Ma per intraprendere la lotta bisogna conoscere il futuro, è per questo motivo che ti trovi qui.
che racchiudono un po’ l’intero spirito del progetto di Speculum. Abbiamo quindi deciso di “incorniciarle” in un poster frutto della collaborazione tra Speculum e Lorenzo Casavecchia, artista romano autore anche del tarocco di Speculum e di varie grafiche per Reincantamento. Il poster, di cui sotto vedete un’anteprima, non è acquistabile, ed è un omaggio che noi facciamo ai nostri supporter.
Mirabilia
Cerchiamo di non fare promesse che non riusciamo a mantenere, ma stiamo pensando di lanciare un podcast. Niente di serio: da quando si è concluso il progetto Decamerette abbiamo sentito la mancanza di uno spazio in cui speculare liberamente su idee filosofiche. Pensiamo a un format di 10/15 minuti, senza una cadenza regolare. Abbiamo trovato una frase perfetta per descriverlo: a freestyle podcast about beautiful things.
Avevamo anche un bellissimo nome: Mirabilia. Purtroppo, però, un podcast con questo nome esiste già :(:( proveremo a farci venire quindi qualche altra idea in queste settimane. Non sappiamo ancora se lo caricheremo su Spotify, qui su Substack o sul sito di Reincantamento. Insomma, vi terremo aggiornat*. Intanto ecco il logo che non useremo mai:
Ok, abbiamo finito con le novità, vi lasciamo dunque alla nuova rubrica di oggi. Ricordatevi di seguirci su
e, se apprezzate il nostro lavoro, potete offrirci
Baci **************
✹ BOLLETTINO FUTURO✹
INTRODUZIONE
Vi sentite mai i personaggi di un brutto episodio di Black Mirror? Vi capita di leggere i titoli dei giornali e pensare a quanto assomigliano alle trame dei romanzi di fantascienza che immaginavano il XXI secolo? Qualche anno fa, Adam Curtis apriva il suo iconico documentario Hypernormalization con un’affermazione che diventa più potente di anno in anno:
Increasingly we live in a world where nothing makes any sense.
Lo spaesamento generale è il senso comune dei nostri tempi. Il contrasto tra una realtà complessa e un’informazione semplicistica è sempre più acuto.
Ciononostante, non possiamo smettere di cercare di creare strumenti per orientarci. Da qui, l’idea di ✹ BOLLETTINO FUTURO✹, un foglio di aggiornamento sulle mutazioni imprevedibili dell’oggi, una rassegna stampa sotto acidi e un esercizio di lettura speculativa. ✹ BOLLETTINO FUTURO✹ parte dall’idea che la nausea e il non senso nascano dalla velocità: l’accelerazione costante delle nostre società ci scuote a livello politico, psicologico ed esistenziale.
Come spiega Junius Frey
in questo testo, proprio l’accelerazione sembra essere l’unica via verso una presunta stabilità, l’unico senso che le nostre società disincantate riescano a trovare. Il mondo post-pandemico in cui possiamo di nuovo circolare (quasi) liberi non è il mondo che abbiamo lasciato né il mondo che sarebbe potuto essere: il 2021 sembra il 2025, e il contemporaneo è già futuribile. Nell’ultimo anno, qui su Speculum! ci siamo impegnati a sviluppare scenari futuri, eppure abbiamo sempre avvertito il lacerante richiamo del presente che si sovrapponeva al lontano canto del remoto futuro.
DOMINIO DELLA TECNICA
L’ultimo panel sull’emergenza climatica e un bel video su cosa si può effettivamente fare.
Dei ricercatori sono riusciti a creare un cristallo temporale. L’articolo è splendido, leggetelo!
DOMINIO DELL’IMMAGINAZIONE
La meditazione viene spesso vista come una pillola felice senza effetti collaterali. Perché non democraticizzarla? SEMA Lab (Sonication Enhanced Mindful Awareness) sta sviluppando una tecnologia a ultrasuoni in grado di indurre passivamente stati meditativi. Il progetto mira a essere implementato come pratica terapeutica. Si tratta di hackerare l’illuminazione? Qui un video per approfondire.
Superflux - Translating future uncertainty into present day choices è uno studio d’arte fondato nel 2009. L’obiettivo è costruire, attraverso l’arte, scenari alternativi che ci permettano di affrontare le sfide dell’imminente futuro. Alcune opere, attualmente in mostra alla Biennale di Venezia, sono Refuge for Resurgence e Invocation for Hope.
Refuge for Resurgence immagina un “banchetto multispecie”, prevede quattordici commensali, sebbene i rappresentanti della specie umana si riducano a tre. Così, al banchetto ci si può trovare seduti accanto a un corvo, una volpe, un roditore ecc. Ogni seduta è pensata per l’entità che la occupa, così come la portata.
Invocation for Hope tocca uno dei temi più cari a Speculum, quello della crisi della speranza. Tra le file d’alberi carbonizzati di un mondo consumato dalla catastrofe climatica, una speranza sorge dalle ceneri e si manifesta attraverso il germinare di nuove forme di vita. La natura si riprende i suoi spazi e l’umano diviene solo la componente di un sistema più intricato.
Alle soglie del Metaverso. Le teorie speculative, tra filosofia e fisica, hanno immaginato infinite pluralità di mondi e universi, sono diventate realtà, ma in altro modo. Due notizie recenti hanno attraversato i mesi estivi e ruotano intorno al concetto di Metaverso, cioè l’idea di un universo virtuale dove utenti possono interagire tra loro; uno spazio interconnesso accompagnato da molteplici servizi e con una propria economia. La prima notizia riguarda l’iniziativa di Fortnite, piattaforma di gaming online, che punta a trasformarsi in una destinazione virtuale dove ognuno può trovare il proprio spazio. L’altra notizia riguarda Facebook e la sua decisione di investire sul Metaverso, stavolta con l’intenzione di ripristinare una second-life più reale di sempre (con l’aiuto di dispositivi come Oculus Vr, occhiali a realtà aumentata e bracciali hi-tech).
È questo il prossimo step del processo evolutivo di Internet?